Al confine tra la Valdinievole e la Lucchesia, Montecarlo di Lucca è un pittoresco borgo medievale splendidamente conservato.

Il paese nacque intorno al 1333 per volere del governo lucchese e dell’imperatore Carlo IV, sia per raccogliere presso la rocca di Cerruglio gli abitanti della comunità di Vivinaia distrutta dai fiorentini nel 1331 che con la funzione di avamposto fortificato a difesa di Lucca dall’esercito fiorentino.

Il borgo di Montecarlo, che prende appunto il suo nome in onore di Carlo IV, fu per secoli teatro dI contesa tra Pisani, Lucchesi e Fiorentini per l’egemonia sul territorio fino al 1775, quando, palesatasi la supremazia dello Stato Fiorentino, perse di interesse strategico e venne smilitarizzato.

La Rocca del Cerruglio

Nel 1775 quindi Pietro Leopoldo mise in disarmo la fortezza che, dopo esser passata in proprietà al Comune fu successivamente venduta ai privati. Ad oggi la fortezza, che domina l’abitato medievale di Montecarlo, è nota anche come Rocca del Cerruglio ed è aperta al pubblico nei mesi estivi; le sue sale restaurate ed i suoi cortili ospitano mostre ed eventi culturali.

La Rocca ha forma triangolare e le parti più antiche della fortificazione possono ancora oggi essere individuate nell’area nord-ovest della cinta difensiva, costituite da una possente torre semicircolare di pietra e ancora merlata e dalle due torri gemelle a sezione quadrilatera che la collegano alla cortina muraria.

Sulla Rocca si innestano le mura cittadine, ancora oggi per la maggior parte intatte, anche se sono poche le torri rompitratta che rimangono, delle oltre 15 originarie. Restano integre ben tre porte: la Porta Fiorentina e la più piccola Porta a Lucca originarie del trecento e la Porta Nuova, cinquecentesca.

Chiese, monumenti e uno dei teatri più piccoli d’Italia

Nella via principale del borgo si trova la Chiesa Collegiata di S.Andrea, che venne costruita fra il 1332 e il 1334. L’edificio, sostenuto nella parte absidale da forti costruzioni dovute al ripido crinale collinare, era originariamente più basso, come si rileva facilmente dal diverso colore della parte inferiore della facciata. Della costruzione originale, se si esclude la cripta, non restano all’interno che poche tracce, in quanto venne completamente ristrutturata intorno al 1783. L’altare di S. Maria Maddalena risale al 1391.

Essendo la costruzione più alta del paese, si impedì per statuto a chiunque di salire sul tetto della chiesa affinché nessuno potesse guardare dentro la Fortezza; gli stessi motivi di sicurezza militare costrinsero a costruire un campanile basso come la facciata, che venne sostituito dall’attuale solo nel 1903 su disegno dell’architetto Giulio Bernardini; esso raggiunge quasi i 39 metri e vi trovano posto una campana cinquecentesca e due del ‘700.

Nascosto tra le case sulla strada principale del paese, si incontra il Teatro dei Rassicurati, uno dei più piccoli teatri italiani. Il Teatro non si distingue dagli altri edifici, ma l’anonimato dell’esterno si riscatta una volta entrati per poter ammirare la deliziosa pianta ovoidale di gusto settecentesco con ventotto palchi suddivisi in due ordini, per un totale di circa centocinquanta posti. Lo allietano decorazioni policrome, attribuibili alla metà dell’800 e restaurate negli anni ’70, motivi geometrici che incorniciano i festoni sui parapetti dei palchi. Sul minuscolo palcoscenico passò tutto il repertorio del melodramma italiano, da Rossini a Bellini, da Donizetti a Verdi, oltre a operisti ottocenteschi minori. Dopo il 1871, anche il giovane Giacomo Puccini frequentò il Teatro dei Rassicurati, in occasione delle gite a Montecarlo per far visita alla sorella Ramelde, che viveva a Montecarlo in quanto istitutrice in casa Macarini-Carmignani, oggi Palazzo Lavagna in via Carmignani.

Sempre nel centro storico del paese si trova l’Istituto Pellegrini Carmignani, già Monastero Sant’Anna delle Suore clarisse, che oggi ospita la Biblioteca, l’Archivio storico Comunale e l’Ufficio Informazioni ed Accoglienza Turistica.

Ai piedi della collina di Montecarlo, sulla strada per Pescia, sorge l’antichissima Pieve di San Piero in Campo, purissimo esempio di chiesa romanica a tre navate.

Enogastronomia

La storia del borgo di Montecarlo è indissolubilmente legata alla produzione del vino. Basti pensare che il suo antico nome era Vivinaia, poichè da qui partiva la Via Vinaria che conduceva alla via Francigena Romea.

Ed un viaggio a Montecarlo non sarebbe davvero completo senza una sosta in una delle numerose osterie ad assaggiare le prelibatezze prodotte in questi luoghi, prima di tutto il vino, bianco e rosso, e l’olio extravergine di oliva. E perché non includere una degustazione di vini in una della cantine di Montecarlo, che si trovano sulla Strada del Vino e dell’Olio di Luca, Montecarlo e Versilia.

La tradizione vinicola della zona è antica e ben documentata nel Museo del Vino presso l’Enoteca Lavagna, dove sono esposti gli attrezzi usati in passato per la vendemmia e l’imbottigliamento ed alcune fotografie storiche.

Eventi

Un appuntamento immancabile a Montecarlo è la Festa del vino che si tiene normalmente a fine agosto, in cui le aziende vinicole e le osterie propongono piatti e vini della tradizione Toscana.

In autunno si svolge invece tradizionalmente la festa dei sapori d’autunno, durante la quale si potranno assaggiare il vino novello, l’olio nuovo e le castagne e passeggiare per i mercatini di prodotti locali.

Generalmente in ottobre si tiene invece il Montecarlo Chocolate, rassegna dedicata al cioccolato e agli abbinamenti col vino.

Dove soggiornare

Nel borgo medioevale o negli immediati dintorni, circondati da vigneti ed oliveti, sono molte le strutture in cui poter soggiornare, per alcuni giorni di relax in un contesto tranquillo e silenzioso. Montecarlo rappresenterà inoltre un ottimo punto di partenza per raggiungere altre località interessanti della zona, come Lucca, Pisa, la Garfagnana, Collodi, Montecatini Terme.

LE VIGNE DI MONTECARLO

Immerso nella natura, Le vigne di Montecarlo è un comodo appartamento con giardino e vista piscina.

LA ROSA DEI SENSI LUXURY VILLA

Un elegante appartamento a 3 km dal borgo di Montecarlo, dotato di tre camere e due bagni con idromassaggio con terrazza solarium e piscina privata.

 ANTICA CASA NALDI

Una dimora ricca di storia, che fino al 1930 era la casa dello speziale, ovvero il farmacista dell’epoca, in posizione panoramica nel centro del piccolo borgo di Montecarlo. Una struttura elegante, autentica e suggestiva, in cui potrete apprezzare la grande cucina con camino e lavandino in pietra, il terrazzino con accesso alle mura ed il panorama sulle colline toscane, a pochi passi da ristoranti rinomati e servizi utili.

RELAIS CORTE BENEDETTO

Circondato da vigneti e oliveti, l’Agriturismo Corte Benedetto dispone di scuderie, una grande piscina di acqua salata, una rilassante vasca idromassaggio e una terrazza solarium corredata di lettini e ombrelloni. L’agriturismo dispone sia di appartamenti che di camere e suite, di cui alcune con vasca idromassaggio.

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