Nell’entroterra ligure, questo piccolo borgo medioevale è disseminato di vere e proprie opere d’arte a cielo aperto
Sono piú di 170 le porte dipinte di Valloria, paesino dell’entroterra ligure a circa 15km da Imperia.
Valloria è un borgo incantato, ancora autentico e immerso tra gli uliveti in grado di produrre oli prestigiosi, in cui vivono oggi circa una trentina di persone.
La storia di Valloria
Ed è proprio l’olio alla base dell’origine del nome di questo paesino, che deve il suo nome proprio a Valle Aurea – Valle d’Oro, per la produzione dell’ottimo olio dal colore ambrato che ne caratterizza la storia. Le origini di Valloria sono molto antiche, come dimostra il suo impianto urbanistico.
L’idea di dipingere le vecchie porte che si affacciano sui carrugi del piccolo centro semi-abitato ha sicuramente fatto conoscere Valloria al di là dei confini locali.
Moltissimi artisti, più o meno noti, con stili e tecniche differenti e con temi anche molto diversi tra loro hanno dipinto e interpretato negli anni le porte di Valloria, realizzando così quello che è di fatto un museo a cielo aperto.
Un insieme di opere che è possibile visitare gratuitamente, semplicemente attraversando il paese e seguendo il percorso segnalato, oppure lasciandosi guidare dall’istinto e affacciandosi nei vicoletti e nelle stradine che si incrociano lungo il cammino.
Cosa vedere a Valloria, il paese delle porte dipinte
Valloria è un vero museo a cielo aperto, tutto da scoprire. Questa splendida iniziativa è riuscita a ridonare vita ad un paesino “dimenticato” e parzialmente abbandonato.
Entrate nel dedalo di viuzze di Valloria a piedi e andate alla scoperta delle vostre opere preferite, in questo piccolo tour magico fra le sue 170 porte dipinte e le sue vecchie case.
Ballerine, contadini, pescatori, poeti e musicisti vi accompagneranno nella visita di questo piccolo gioiellino ligure.
A Valloria potrete visitare anche il piccolo museo delle “Cose Dimenticate”, allestito nell’ex oratorio Santa Croce del 1587.
Qui sono esposti tanti preziosi reperti della vita quotidiana tradizionalmente utilizzati in queste valli: attrezzi domestici o degli artigiani, antichi tessuti lavorati a mano, strumenti contadini e per la produzione dell’olio.
Appena fuori dal centro abitato, potrete fare lunghe passeggiate tra gli ulivi. Se siete alla ricerca di un panorama spettacolare sulla valle vi consiglio l’itinerario che porta alla chiesa di San Giuseppe.
Seppur breve, la visita al piccolo e quasi deserto borgo di Valloria, che merita di essere preservato, vale sicuramente le pena. Nei pressi, potrete visitare anche Dolcedo, Apricale, Rocchetta Nervina, Bussana vecchia, Triora.
Come arrivare a Valloria
Arrivando in autostrada, l’uscita di riferimento è quella di Imperia Ovest. Da Imperia, Valloria dista circa 15km.
Per arrivare, si seguono le indicazioni per Dolcedo, altro caratteristico borgo che vale una breve sosta, e da qui si trovano le indicazioni per proseguire per Valloria, seguendo una panoramica strada costeggiata da uliveti.
Dove soggiornare nei dintorni di Valloria
Ecco alcune soluzioni per soggiornare in pieno relax nelle vicinanze di Valloria e godersi della tranquillità dell’entroterra di Imperia, approfittandone per visitare anche i bei paesini circostanti.
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