Celebre nel mondo per essere stata il teatro del grande amore tra Romeo e Giulietta raccontato da William Shakespeare nella sua immortale tragedia, Verona è una città romantica ed affascinante che merita una visita per moltissime e valide ragioni.
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, Verona può vantare infatti varie attrazioni storiche e culturali ed è nota, tra l’altro, a livello internazionale per l’opera lirica e le suggestive scenografie degli spettacoli che vengono rappresentati all’anfiteatro romano, più conosciuto come Arena di Verona.
Per queste e moltissime altre ragioni, Verona è una destinazione ideale da scoprire in un fine settimana. Ecco dunque una selezione delle 15 cose da visitare e conoscere, tra piazze, chiese, palazzi e ponti che attraversano l’Adige.
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Cosa vedere a Verona
L’Arena
Icona e simbolo della città di Verona, l’Arena è uno dei più grandi anfiteatri romani e si è conservato in condizioni migliori rispetto al Colosseo, anche per merito dei tanti restauri nel corso dei secoli.
Costruita nel I secolo dC, con la pietra della Valpolicella, con sfumature di rosso e di rosa, e ristrutturata nel XVI secolo, nell’antichità l’Arena di Verona ospitava i classici combattimenti con gladiatori ed era in grado di ospitare 30.000 spettatori.
Oggi è il tempio della lirica italiana, viene usato per manifestazioni e concerti ed ogni anno l’Arena di Verona ospita il Festival dell’Opera, che ogni estate la trasforma nel più grande teatro lirico all’aperto del mondo.
Partecipare ad una serata del Festival dell’Opera è sicuramente uno dei modi migliori per ammirare la bellezza dell’Arena di Verona; in alternativa, il consiglio è quello di partecipare ad una visita guidata per conoscerne anche la storia.
È possibile visitare l’Arena di Verona durante il giorno, se non sono in programma prove di eventi.
Piazza Bra
L’Arena di Verona si erge maestosa nella splendida Piazza Bra, una delle tre piazze famose del centro di Verona. Proprio perché ospita l’Arena, per molti turisti rappresenta la porta d’accesso al centro storico della città ed essendo raggiungibile a piedi da qualunque punto del centro in pochi minuti è il punto di partenza di numerosi tour guidati.
Ma l’Arena non sarà l’unica a catturare il vostro sguardo. Piazza Bra, immensa e maestosa, cuore pulsante di Verona, ospita infatti numerosi edifici storici e monumenti, di epoche e stili diversi.
Tra i più belli, Palazzo Barbieri, in stile neoclassico, costruito nell’Ottocento e oggi sede del Comune di Verona; il Palazzo della Gran Guardia, un monumentale edificio risalente al Seicento e lungo novanta metri su cui si susseguono tredici magnifiche arcate, che ospita convegni e mostre; la statua di Vittorio Emanuele II, installata per celebrare l’annessione all’Italia del 1866; la Fontana delle Alpi, simbolo del gemellaggio con Monaco di Baviera (e scherzosamente chiamata dai veronesi “strucca limoni”, perché la sua forma ricorda uno spremi agrumi).
Ed infine il Listòn, un elegante marciapiede lastricato tipico delle città venete, che delimita il versante orientale della piazza e lungo il quale si susseguono palazzi, negozi, ristoranti e bar, che rendono “La Bra”, come la chiamano i suoi cittadini, viva e movimentata ad ogni ora del giorno e della notte.
CURIOSITA’: il nome “Bra” deriva da una corruzione del termine “braida”, che deriva a sua volta dal longobardo breit, ovvero “largo”. Per conoscere tutti i segreti della piazza consigliamo di partecipare al tour guidato a piedi fra le vie del centro.
Piazza delle Erbe
Da Piazza Bra, percorrendo la pedonale via Mazzini, si raggiunge Piazza delle Erbe, l’altra piazza simbolo di Verona.
CURIOSITA’: Percorrendo via Mazzini incontrerete un negozio della nota catena Benetton davvero particolare: scendendo al piano più basso potrete vedere dei resti romani situati al di sotto del livello della strada attuale.
La centralissima Piazza delle Erbe è la piazza più antica della città, sorge sul luogo dell’ex foro romano ed anche in questo caso la piazza è delimitata da splendidi palazzi d’epoca medievale e rinascimentale, tra cui l’ex Palazzo del Comune, la Casa dei Giudici, la Casa dei Mercanti e un gruppo di edifici affrescati e noti come Case Mazzanti.
La piazza deve il nome al fatto che per secoli è stata il cuore del mercato di Verona. Oggi le bancarelle ci sono ancora ma purtroppo, gadgets e souvenirs turistici hanno quasi del tutto soppiantato gli altri prodotti.
Nonostante ciò, Piazza delle Erbe, con i suoi palazzi e i suoi monumenti, tra cui la famosa “Madonna Verona” (la fontana situata al centro della piazza e sormontata da una statua della Vergine) ha mantenuto il suo fascino ed è una delle piazze italiane più belle e sorprendenti.
Casa di Giulietta
A poco più di 100 metri da Piazza Erbe si trova la casa di Giulietta, in assoluto il luogo più visitato della città. Verona, infatti, è il teatro della vicenda amorosa più famosa della storia, magistralmente raccontata da William Shakespeare. Si tratta di una casa-torre medievale, tipico esempio di gotico veronese, che fu probabilmente la residenza dei Dal Cappello, la storica famiglia guelfa che ispirò i Capuleti della tragedia shakespeariana.
Sebbene non ci sia alcuna prova storica dell’esistenza di una Giulietta Capuleti vissuta in questa casa, nel 1907 il comune di Verona ha acquistato parte del palazzo, che nel tempo è stato adibito a museo per esporre dipinti e affreschi di epoca medievale, una collezione di stampe e incisioni raffiguranti la celebre storia d’amore e oggetti d’uso comune d’epoca medievale e rinascimentale. Qui potrete inoltre vedere il letto matrimoniale usato nel film “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli e alcuni costumi di scena.
Da non perdere, ovviamente, il balcone da cui, secondo la leggenda, la giovane si affacciava per dialogare con l’amato Romeo.
Al centro del cortile si trova la statua in bronzo di Giulietta, una copia che ha sostituito l’originale realizzato nel 1969 e oggi custodito all’interno dell’abitazione per preservarlo dall’usura. Un tempo le mura d’accesso al cortile erano ricoperte da graffiti con i nomi degli innamorati che avevano visitato la casa; oggi scrivere sulle mura è vietato.
Se non vi interessa visitare il museo o affacciarvi dal balcone, potete entrare gratuitamente nel cortile della casa e fotografare il balcone dal basso.
Piazza dei Signori
Accanto a Piazza delle Erbe si trova Piazza dei Signori, idealmente la terza tappa del tour delle piazze di Verona. Per passare da una all’altra si attraversa l’Arco della Costa, così chiamato perché dall’arco pende una costola di balena.
La piazza è nota anche come Piazza Dante per la presenza di una statua dedicata al Sommo Poeta. Altri edifici interessanti qui sono il Palazzo della Ragione, il Palazzo del Podestà, la Loggia del Consiglio, il Palazzo di Cansignorio e la Chiesa di Santa Maria Antica.
CURIOSITA’: Perché i veronesi vengono chiamati Scaligeri? L’aggettivo significa “appartenente o relativo alla famiglia Della Scala”, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo all’inizio del Rinascimento, e portava nello stemma, come emblema araldico, la scala.
Arche Scaligere
Proseguendo l’itinerario a piedi del centro di Verona iniziato dall’Arena in Piazza Bra, si arriva alle Arche Scaligere, il monumentale complesso funerario di epoca medievale a due passi da Piazza dei Signori.
Questo complesso in stile gotico, raccolto entro un elegante recinto in ferro battuto, comprende le tombe dei più importanti esponenti dei Della Scala o Scaligeri, signori di Verona dal 1262 al 1387, una dinastia di mercanti che riuscì ad accentrare nelle proprie mani anche il potere politico. Le Arche sono una struttura davvero particolare: la più antica, in uno sfarzoso stile gotico, risale al 1277. Un’imponente cancellata in ferro protegge il monumento, ma da giugno a settembre è possibile visitare l’interno.
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Castelvecchio
Il simbolo della Verona medievale è il castello scaligero, più noto come Castelvecchio. Adagiato sulla sponda dell’Adige, è il tipico castello-fortezza costruito con funzione difensiva e caratterizzato da un aspetto austero, con mura e torri merlate; tra queste ultime spicca il Mastio, alto 42 metri.
Castelvecchio fu eretto nella prima metà del Trecento per volere di Cangrande II della Scala ed è oggi sede del Museo Civico di Verona, al cui interno è possibile ammirare più di 600 opere d’arte di epoca medievale, rinascimentale e moderna (fino al Settecento).
Ponte di Castelvecchio
Noto anche come Ponte Scaligero, il Ponte di Castelvecchio, in mattoni e marmo a tre arcate costruito nel Trecento, è parte integrante del castello; originariamente garantiva infatti una via di fuga in caso di attacchi nemici. Nel 1945 venne fatto saltare in aria dai tedeschi, ma la ricostruzione iniziò nello stesso anno e fu completata nel 1951.
Ponte Pietra
Tra i tanti ponti del centro di Verona troviamo Ponte Pietra, risalente al I a.C. E’ il monumento romano di Verona più antico ed è anche uno dei luoghi più suggestivi della città. Un tempo Ponte Pietra collegava il tracciato della Via Postumia con il colle antistante e fu costruito come un ponte a schiena d’asino, ad arcate asimmetriche che permettono un migliore deflusso dell’acqua in questo punto dove il fiume descrive una larga ansa.
Oggi è l’attraversamento che dal centro città conduce alla zona del Teatro Romano.
Duomo di Verona
Appena fuori dalla città antica, nascosto tra i palazzi, si trova il Duomo di Verona, o Cattedrale di Santa Maria Matricolare. Costruito sopra le macerie di due chiese paleocristiane, venne consacrato nel 1187 e dedicato a Santa Maria Matricolare. La cattedrale – un interessante mix di romanico, gotico e rinascimentale – fa parte di un complesso architettonico che comprende anche il battistero di San Giovanni in Fonte, la chiesa di Sant’Elena con gli scavi archeologici e il chiostro dei canonici.
Le opere di maggior pregio artistico sono il fonte battesimale in marmo al centro del Battistero e la pala di Tiziano del 1555 raffigurante l’Assunzione di Maria.
Basilica di San Zeno Maggiore
Importante luogo di culto cattolico un po’ fuori dal centro storico, la Basilica di San Zeno Maggiore è un capolavoro romanico-lombardo, dedicato all’ottavo vescovo di Verona, San Zeno, di origini africane. Ha una pianta a forma di croce latina a tre navate e le opere di maggior valore, come lo splendido Trittico del Mantegna raffigurante la Madonna in trono e la grande statua in marmo di San Zeno, si trovano nell’abside maggiore.
Da non perdere il grande chiostro, molto luminoso e ricco con colonne e capitelli binati che racchiude antichi sepolcri, preziosi affreschi e una edicola che conteneva il lavatoio dei frati.
Tomba di Giulietta e Museo degli Affreschi
Il Museo degli Affreschi di Verona, sito all’interno dell’ex convento dei frati cappuccini risalente al XIII secolo, è noto ai turisti soprattutto per la cripta che contiene la tomba di Giulietta.
Ma le splendide opere della collezione museale sono assolutamente da ammirare: si tratta di magnifici affreschi di epoca medievale e rinascimentale che originariamente decoravano palazzi e chiese veronesi.
Giardino Giusti
Il romantico Giardino Giusti è un giardino all’italiana realizzato nel Cinquecento per volontà di Agostino Giusti, discendente di una ricca famiglia trasferitasi in Veneto dalla Toscana due secoli prima.
Secondo il gusto dell’epoca, il giardino si caratterizza per eleganti simmetrie ed è impreziosito da fontane, statue e grotte. Si trova a Veronetta, quartiere storico a sinistra dell’Adige ed è raggiungibile dal centro storico a piedi, con autobus locali o con gli autobus turistici.
Teatro Romano
Oltre all’Arena, Verona può vantare anche uno splendido teatro romano, anch’esso usato per spettacoli all’aperto. Più antico dell’Arena (risale al I secolo a.C.), fu costruito sfruttando la pendenza naturale di un colle lungo le rive dell’Adige. Se l’Arena è il luogo sacro della lirica, il teatro romano è la tappa imperdibile per gli appassionati di Shakespeare: qui infatti si svolge ogni anno un importante festival che porta in scena le opere più celebri del drammaturgo inglese. Viene inoltre usato per spettacoli moderni di teatro, danza e musica.
Si trova anch’esso nel quartiere di Veronetta, a circa 2 km da piazza Bra; è raggiungibile a piedi con una bella passeggiata lungofiume.
Dove dormire a Verona
Dormire in centro a Verona è la scelta migliore per godersi al meglio il centro storico e per chi raggiunge la città con i mezzi pubblici. Gli hotel e i b&b nel centro di Verona sono ricavati da eleganti palazzi storici; le camere più belle sono dotate di balconi con viste panoramiche sulla città.
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In zona fiera e in prossimità dei caselli autostradali, c’è un’ampia scelta di business hotel, che possono risultare comodi per chi viaggia in auto. Sono sicuramente meno affascinanti ma trattandosi quasi sempre di importanti catene internazionali garantiscono elevati standard qualitativi. Inoltre, al di fuori delle date in cui sono previsti eventi fieristici, possono offrire tariffe scontate e quindi un rapporto qualità-prezzo molto interessante.
Booking.comCome arrivare a Verona
Verona è facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto.
Per chi arriva in auto, l’uscita consigliata per visitare la città è Verona Sud. Attenzione una volta arrivati: il centro storico è zona a traffico limitato e i parcheggi gratuiti sono praticamente inesistenti, per cui meglio lasciare l’auto fuori dal centro.
Per chi vuole raggiungere Verona con i mezzi pubblici il treno è un’ottima soluzione. La stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova è servita da frequenti treni (regionali, intercity e alta velocità), dista circa 2 km dal centro storico, raggiungibile a piedi o in autobus.
L’Aeroporto di Verona-Villafranca, situato a soli 13 km dal centro storico è servito da voli low cost e ben collegato con l’Italia e con l’Europa. Dall’aeroporto è possibile raggiungere il centro con un bus navetta.
Verona è anche un buon punto di partenza per esplorare il Veneto in treno o noleggiando una macchina per partire alla scoperta delle altre città d’arte della regione.
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Cosa vedere nei dintorni di Verona
Se dopo aver visitato le attrazioni della città volete godervi una rilassante giornata in un paesaggio incantevole, dirigetevi al Parco delle Cascate di Molina, a circa un’ora da Verona. Raggiungibile facilmente sia in auto che in bus, il Parco delle Cascate offre la possibilità di fare lunghe passeggiate tra salti d’acqua e scavi archeologici.
Inoltre, potrete approfittare della vicinanza di Verona con il lago di Garda per visitare le località situate lungo la sponda veneta. Tra le più note, Peschiera del Garda, magnifica città murata dalla particolare forma a stella, la romanticissima Bardolino e Lazise, una località adatta a diverse tipologie di vacanza.
La provincia di Verona è inoltre una delle maggiori produttrici di vino in Italia, il che ne fa una meta ideale per il turismo enogastronomico.
Se viaggiate con i bambini potreste valutare di inserire nel programma della vostra vacanza una gita a Gardaland: il più famoso parco di divertimenti italiano si trova a un paio di km da Lazise.
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