Il Mirador del Rio si trova nella parte superiore del Risco de Famara, a 475 metri di altitudine, nella parte settentrionale dell’isola, da dove si può godere di una delle più spettacolari viste panoramiche di Lanzarote.
E’ una delle creazioni più rappresentative di César Manrique, che anche qui si dedica con una successione di dettagli artistici e architettonici, al suo ammirevole progetto di integrare arte e natura.
Si accede all’interno del Mirador attraverso un corridoio curvilineo decorato con nicchie in cui troviamo ceramiche tradizionali realizzate dall’artigiano lanzaroteño Juan Brito. Dopo aver attraversato questa suggestiva entrata troviamo due grandi spazi a volta in cui si spiccano due grandi finestre di vetro – gli occhi del Mirador- che permettono di contemplare la straordinaria vista da una posizione privilegiata.
Le due grandi vetrate aumentano l’effetto della visione panoramica, e fanno sì che l’ambiente sia inondato di luce, mettendo in comunicazione lo spazio esterno con quello interno, dando alla natura un ruolo preminente.
Dall’area designata a caffetteria (anch’essa curvilinea!) si accede tramite una scala sinuosa e bicroma (come in tutto l’edificio, il legno e la muratura bianca si evidenziano ed esaltano reciprocamente).
Al primo piano si trova un negozio di souvenir ed un piccolo spazio in cui una finestra a forma di oblo consente di ammirare il Volcán de la Corona.
Continuando la scala si accede alla terrazza esterna e qui la vista è davvero mozzafiato.
Vista dal Mirador del Rio – Il vento non manca mai..Nelle giornate limpide e soleggiate (la maggior parte, qui a Lanzarote!), si può godere della splendida vista del piccolo arcipelago Chinijo (chinijo significa piccolo, appunto), parco naturale che comprende La Graciosa (l’unica isola abitata, con i suoi 658 abitanti), Montaña Clara e Alegranza, oltre agli isolotti Roque del Oest e Roque del Este.
Dal Mirador si possono ammirare anche la base della scogliera di Famara, paradiso dei surfisti, e le più antiche saline dell’isola, le saline del Rio.
La posizione strategica di questa enclave, che consente una vista privilegiata di un ampio settore del nord dell’isola, ne ha deciso l’uso militare come torre di avvistamento alla fine del XIX secolo, durante la guerra ispano-americana di Cuba e delle Filippine, quando si temeva un ipotetico attacco da parte della Marina degli Stati Uniti.
César Manrique decise di costruire proprio qui la sua opera, con l’aiuto di Eduardo Cáceres y Jesús Soto, costruendo un nuovo edificio per poi ricoprirlo con la pietra vulcanica in modo da mimetizzarlo completamente. Il risultato è una costruzione completamente integrata con l’ambiente naturale circostante.
Il Mirador del Rio è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 17.45.
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Ciao, un bel supporto!
Frequento assiduamente il mercato di Mancha Blanca da 3 anni, mai visto pesce ne artigianato, invece ottima qualità di frutta, ortaggi, marmellate e miele, formaggi ed uno splendido banco di pane, torte e biscotti, tutto artigianale di una ragazza che il sabato è al mercato di Haria.