Lanzarote non è solo spiagge ma molto di più! Visitare Lanzarote è un’esperienza unica che rimane scolpita ed impressa in tutti coloro che hanno la fortuna di conoscerla. La singolare visione che ne ha avuto l’artista César Manrique, e che ne ha accompagnato la crescita, ci offre la possibilità di sfruttare di questi spazi – i CACT – in cui l’arte e la natura convivono in perfetta armonia.

I CACT – Centri d’Arte, Cultura e Turismo – rappresentano infatti una rete di spazi pensati per emozionare attraverso l’arte, la natura e la sostenibilità. A Lanzarote infatti la relazione tra arte e turismo è stata capace di preservare il suo paesaggio incredibile e farlo diventare parte integrante dello sviluppo sociale, culturale ed economico dell’isola. I centri CACT Lanzarote si pongono come obiettivo la conservazione del territorio, dichiarato Riserva della Biosfera e Geoparco dall’UNESCO, e lo sviluppo di una moderna coscienza ambientale.

Al momento sono 9 i Centri di Arte, Cultura e Turismo di Lanzarote:

CUEVA DE LOS VERDES

Un luogo carico di leggenda e di straordinaria e singolare bellezza. Formatasi in seguito all’attività eruttiva del Volcán de la Corona, è uno dei luoghi naturali più sorprendenti dell’isola. Utilizzata nel XVI e XVII sec. dalla popolazione locale come rifugio durante gli attacchi dei pirati, rappresenta oggi una tappa obbligata per tutti i visitanti. Un’incredibile gamma cromatica e spettacolari strutture rocciose accompagnano questo viaggio al centro della terra.

JAMEOS DEL AGUA

Il primo CACT creato da César Manrique e per molti il paradigma del suo ideale modello estetico: l’armonia tra la natura e la creazione artistica, fino ad arrivare ad una completa fusione delle due. La piscina con acqua turchese, i granchietti ciechi endemici e simbolo del Jameos, l’originale Auditorio, unico al mondo per le sue caratteristiche geologiche ed acustiche, ogni dettaglio del Jameos del Agua è un invito costante a riflettere e sognare.

JARDIN DE CACTUS

L’ultima grande opera di César Manrique a Lanzarote. Gli occhi dell’artista autctono videro molto oltre lo spazio ormai degradato costituito dall’antica cava  e volle qui costruire un luogo particolare che custodisse cactacei di tutto il pianeta. Oggi il Jardín de Cactus accoglie esemplari di centinaia di specie differenti di cactus originari dei cinque continenti. Di recente ha vinto il Premio Scarpa per il Giardino della Fondazione Benetton.

MUSEO ATLANTICO

Concepito da Jason deCaires Taylor come luogo per preservare, conservare ed educare all’ambiente marino e alla natura, il Museo Atlantico si fa portatore di un forte richiamo alla difesa degli oceani, messaggio che l’artista proietta in tutte le sue opere. Il museo si trova a circa 12 metri di profondità, nella Bahía de Las Coloradas, una zona scelta proprio per le caratteristiche fisiche del suolo sottomarino, ed è accessibile solo tramite immersione.

MONTANAS DEL FUEGO/TIMANFAYA

Ritrovarsi sulla Luna senza lasciare la Terra.  Nate a seguito delle violente eruzioni vulcaniche che sconvolsero la parte meridionale di Lanzarotet tra il 1730 ed il 1736 e che dettero origine al Parco Nazionale del Timanfaya, le Montañas del Fuego posseggono la bellezza della desolazione e regalano una sinfonia di colori ocra che non può lasciare indifferente lo spettatore, che si fa piccolo piccolo al cospetto di tale opera d’arte, imponente e viva, in cui Manrique ha impresso la sua firma concependo uno spazio in cui  arte, uomo e natura convivono in piena armonia.

MONUMENTO AL CAMPESINO

Il Monumento al Campesino rappresenta il riconoscimento di Manrique alla fatica dei contadini che hanno dovuto far fronte alle condizioni ostili che la terra gli presentava per cercare di dare vita al territorio. Il complesso è formato da una serie di edifici che seguono lo schema della casa tradizionale dell’isola, con i muri bianchissimi ed il legno verde. Nel centro si trova anche un buon ristorante, che propone piatti tradizionali.

MUSEO INTERNACIONAL DE ARTE CONTEMPORANEO

Il MIAC si trova presso il Castillo de San Josè, nei pressi di Puerto Naos, ad Arrecife. Un castello del XVIII sec. convertito nel 1976 in galleria d’arte sotto la spinta propulsiva di Cesar Manrique, che ad oggi raprresenta una delle più importanti collezioni di Astrattismo della seconda metà del XX sec. presenti alle Canarie.

LA CASA AMARILLA

Antica sede del cabildo – il comune – di Lanzarote, è stata dichiarata Bene di interesse Culturale. Esternamente si compone di tre facciate rivestite con ceramica vetrata di color verde ed ocra che danno origine al suo nome. Vi vengono ospitate esposizioni temporanee mirate alla conoscenza ed alla memoria etnografica di Lanzarote, mentre al primo piano ospita uffici istituzionali.

MIRADOR DEL RIO

Situato a 400 metri altezza, nel Risco de Famara, il Mirador del Río è una delle creazioni architettoniche più rappresentative di César Manrique, che qui ha espresso a pieno il suo entusiasmo nell’integrare l’arte e la natura. Dall’ex torre di osservazione, il visitante può contemplare l’ottava isola delle Canarie, La Graciosa e gli altri isolotti che compongono il Parque Natural del Archipielago Chinijo.

 

SPOILER: Se vuoi scoprire le meraviglie di Lanzarote solo quando arriverai, NON guardare questo video! 😉

BIGLIETTI DI INGRESSO

Tutti i centri sono a pagamento (tranne il Monumento al Campesino, al momento). Sono previsti 3 tipi di bonos, ovvero dei voucher di accesso cumulativi che consentono di risparmiare rispetto all’acquisto dei singoli biglietti e che possono essere comprati direttamente al primo centro CACT che si visita (quando si acquistano é necessario indicare da subito quali attrazione si vorranno visitare).

BONO 3 CENTRI (Adulti: 21 €, Bambini da 7 a 12 anni: 10,50 €): 

2 a scelta tra:

  • Jameos del Agua
  • Montañas del Fuego
  • Cueva de los verdes

1 a scelta tra:

  • Mirador del Río
  • Jardín de Cáctus

BONO 4 CENTRI (Adulti: 28 €, Bambini da 7 a 12 anni: 14 €):

  • Cueva de los Verdes
  • Jameos del Agua
  • Montañas de Fuego – Timanfaya

1 ingresso a scelta tra:

  • Mirador del Río
  • Jardín de Cáctus

BONO 6 CENTRI (Adulti: 33€ , Bambini da 7 a 12 anni: 16,50 €):

  • Cueva de los Verdes
  • MIAC – Castillo de San José
  • Jardín de Cactus
  • Jameos del Agua
  • Mirador del Río
  • Montañas de Fuego – Timanfaya

I bonos devono essere usati entro 14 giorni dalla prima visita. Per altre info, consultare il sito CACT.

 


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